A noi la battaglia, a Dio la Gloria

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lunedì 5 luglio 2010

Protesta di piazza contro la recente introduzione della RU486



Ad Avellino stanno emergendo fuori molti pro-life anche grazie al nostro impegno di Italia Cristiana...in questa occasione di pubblica contestazione contro la pillola abortiva abbiamo distribuito questo volantino (circa 1000) che segue...

P.S. per settembre prometto che ad Avellino ci sarà una bella sorpresa...




IL BOIA CAMBIA METODO


Dopo la macelleria dell’aborto chirurgico i progressisti hanno pensato ad una morte più “pulita” : la Ru486.

COME AGISCE LA PILLOLA RU486 :

Il principio attivo contiene mifepristone, un antagonista del progesterone, ormone che prepara la mucosa uterina ad accogliere l’uovo fecondato, e quindi è capace di interrompere, se assunto al momento opportuno una gravidanza in un’altissima percentuale di casi.

Dal 1978 ad oggi sono stati uccisi mediante aborto procurato 5 milioni di bambini (dati ministero della salute), una intera generazione di Italiani è stata cancellata.
Con la Ru486 i progressisti contano di fare ancora meglio.

La pillola abortiva Ru486 può essere assunta fino a 49-50 giorni dal concepimento

LA VITA A 49 GIORNI :


a 49 giorni il bambino è già lungo 2 cm. Muove già le manine. Guardalo ! sembra un piccolo astronauta che fluttua nel liquido amniotico che lo protegge dagli urti, traumi e contrazioni dell’utero.

La congiura contro la vita è tale che finanche le associazioni femminili (così egocentriche e attente alla tutela della donna ) chiudono gli occhi di fronte al trauma fisico-psicologico alla quale la donna va incontro dopo aver assunto questo “PESTICIDA UMANO” infatti la donna in questo caso si troverà ad abortire sola e a dover tenere nel proprio grembo per diversi giorni ( fino a quindici !) il feto morto prima di espellerlo chissà dove…

Italia Cristiana considera l’ aborto (chirurgico o chimico che sia) un omicidio di straordinaria gravità, per quattro motivi : 1) viene colpito un innocente 2) viene colpita una persona incapace di difendersi 3) ciò è procurato dalla madre, la prima a dover difendere la vita del figlio 4) con la collaborazione della medicina che dovrebbe curare e salvare anziché avvelenare ed uccidere

Nel 2007 il tasso di natalità in Italia è stato di 1.3, nessuna civiltà può sussistere a lungo con questo tasso; L’Europa rischia di trasformarsi presto in una Repubblica delle banane o in un immenso reparto di geriatria….

Questo è un invito all’azione !

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